loader image

Festa di ringraziamento per la comunità di Newcastle

Agosto 12, 2024


Sabato 10 agosto, suore, amici, vicini e parrocchiani si sono riuniti nella chiesa di Sant’Antonio di Padova, a Walker, per celebrare e ringraziare le tante suore che, negli ultimi 31 anni, hanno fatto parte della comunità di St Aidan a Hexham Avenue, sostenendone la missione, servendo la parrocchia e contribuendo alla vita del quartiere.

La messa è stata concelebrata da padre Johnathan, parroco, insieme a padre Jude OP e a padre Callum di Durham, amici delle suore.

Come ha osservato padre Johnathan durante l’omelia, le letture per la festa di San Lorenzo erano molto appropriate per l’occasione: “Chi più semina più raccoglie” (2 Cor 9, 6), “Dio ama chi dona con gioia” (2 Cor 9, 8) e “se il chicco di grano non cade in terra e non muore, rimane solo; ma se muore, produce una messe abbondante” (Giovanni 12, 24). (Giovanni 12, 24). Don Jonathan ha ringraziato la comunità e tutte le suore che per 31 anni hanno seminato con tanta generosità e hanno dato con tanta allegria e altruismo al quartiere e alla parrocchia, e i frutti della loro donazione disinteressata si raccolgono ancora oggi.

Dopo la messa, le suore hanno invitato tutti i presenti per un rinfresco nella sala d’arte e nel giardino di Kids Kabin, dove alcuni volontari e bambini hanno aiutato con il servizio e hanno persino prodotto dei muffin appena sfornati!

In un opuscolo distribuito ai partecipanti dopo la messa, Suor Christine passa in rassegna alcune delle persone e degli eventi più significativi nella vita della comunità: i vicini accoglienti, i sacerdoti e i pastori, Walking With, i colleghi, gli aiutanti, i Volontari dell’Assunzione, che rimangono a Hexham Avenue, i bambini che hanno spinto a creare Kids Kabin, uno spazio necessario per dare sfogo al loro bisogno di creatività e di gioco. A proposito di tutti loro, suor Christine scrive: “Tutti […] per noi lasciano un’eredità indelebile nella memoria e nel cuore. Mai la parola ‘grazie’ è stata pronunciata più sinceramente, o la preghiera ‘che Dio vi benedica e vi custodisca, che il suo volto risplenda su di voi’ è stata recitata con più fervore”.

Francesca