Quest’anno ricorrono i 175 anni delle Religiose dell’Assunzione in Inghilterra, un anniversario significativo che è stato recentemente celebrato dalla comunità di Twickenham presso la St Mary’s University, dove sono membri del team di cappellani. Durante le celebrazioni la comunità ha presentato una breve storia dell’Assunzione in Inghilterra, dall’orfanotrofio aperto a Richmond, nello Yorkshire, nel 1850, fino alla loro attuale presenza in Inghilterra come membri della Provincia d’Europa. Si ringrazia la St Mary’s University per il video di questa presentazione.
Origini e carisma
La nostra fondatrice Santa Maria Eugenia nacque in Francia nel 1817 da una famiglia benestante ma irreligiosa, quindi non ricevette un’educazione apertamente religiosa. Tuttavia, da adolescente, mentre cercava di capire come vivere la sua vita, ebbe una forte esperienza di “conversione” ascoltando un sermone quaresimale e capì che doveva/voleva dare la sua vita a Dio, ma non sapeva come.
Un anno dopo incontrò Padre Combalot, un sacerdote e predicatore che voleva fondare una congregazione religiosa femminile per l’educazione delle donne.
Questa missione risuonava con Maria Eugenia, poiché era consapevole che l’istruzione femminile era molto scarsa nella sua società ed era convinta che un’istruzione illuminata dai valori del Vangelo potesse essere la base per creare una società più giusta e realizzare il Regno di Dio.
Marie Eugénie accettò di far parte del progetto e con un piccolo gruppo di giovani donne formò la prima comunità, diventando la fondatrice delle Religiose dell’Assunzione. È stata canonizzata nel 2007.
Qualche anno dopo, un suo amico, padre D’Alzon, fondò una congregazione maschile dedicata all’Assunzione: Gli Agostiniani dell’Assunzione, noti come Assunzionisti. I padri di questa congregazione fondarono poi altre tre congregazioni femminili: le Piccole Sorelle dell’Assunzione, le Oblate dell’Assunzione e le Oranti dell’Assunzione. Insieme formiamo la famiglia dell’Assunzione.
Carisma e spiritualità
In occasione della beatificazione di Santa Maria Eugenia Papa Paolo VI ha sottolineato le due caratteristiche essenziali del carisma delle Religiose dell’Assunzione: l’educazione e l’adorazione. Ha citato la frase di Maria Eugeniasecondo cui “i religiosi che hanno fatto voto di educazione hanno più bisogno degli altri di essere immersi nella preghiera”.
La spiritualità delle Religiose dell’Assunzione è volutamente “ricca di spiritualità della Chiesa”, prendendo il meglio di diverse spiritualità e facendole proprie. Abbiamo sempre cercato di trovare un equilibrio tra l’essere apostolici e contemplativi.
Fin dall’inizio, Maria Eugenia e le prime sorelle si impegnarono a pregare l’intero Ufficio Divino della Chiesa, nonostante la resistenza delle autorità ecclesiastiche. Tuttavia, le suore rimasero fedeli al loro ideale: Maria Eugenia dichiarò che lei e le suore “avrebbero preferito andare in paradiso prima” piuttosto che rinunciare a pregare l’Ufficio Divino completo.
Come tutti i membri della famiglia dell’Assunzione, un motto a noi molto caro è “Venga il tuo Regno” e il nostro obiettivo finale è quello di far avanzare l’avvento del Regno di Dio facendo conoscere e amare Gesù Cristo e la sua Chiesa e condividendo i valori del Vangelo affinché il Regno di Dio diventi più visibile sulla terra.
Richmond
Siamo nel 1850, l’anno della restaurazione della gerarchia cattolica inglese, della fondazione del St. Mary’s College e dell’arrivo delle Suore dell’Assunzione a Richmond, non sul Tamigi, ma su Swale, la porta d’accesso alle North Yorkshire Dales. Era la metà dell’era industriale vittoriana, un’epoca di progresso tecnico e sociale. Centotrenta anni dopo, un alunno della scuola avrebbe scritto: “All’inizio i nostri parroci erano gesuiti. Ora sono cattolici romani”. Un tempo un membro della comunità gesuita era il modernista George Tyrell.
Saltando i fatti di come siamo arrivati a Richmond, è necessario menzionare un personaggio colorato, Louisa Catherine Duchessa di Leeds. Era un’ereditiera americana che, sposando il Duca, salvò il suo patrimonio dalla bancarotta, proprio come in Downton Abbey. Dopo essersi convertita al cattolicesimo, si dedicò a opere di bene. Sotto il suo dominio, il primo progetto a Richmond fu quello di gestire un orfanotrofio e, sebbene abbia contribuito alla nascita delle suore di Richmond, non fu un successo. C’erano spesso scontri di idee, come quando le suore ritenevano inutile che le orfane dovessero imparare il francese.
La missione prese il via con la costruzione del collegio. L’obiettivo era quello di offrire un ampio programma di studi e di formare personaggi forti che avrebbero contribuito alla società. Il consiglio era quello di “dirigere il loro volo ma non tarpare loro le ali”. Questo divenne il modello delle altre scuole che seguirono, a Kensington, Ramsgate, Sidmouth e Hengrave. Ramsgate fu progettata da Pugin con uno spettacolare portale, ma si dimenticò di inserire una scala principale!
La scuola di Richmond fiorì per molti decenni fino alla sua chiusura nel 1994.
Le suore si occuparono anche della cosiddetta “scuola elementare” per i bambini del luogo, fino a quando non giunse il momento di passare alla gestione laica, con un primo direttore che era un ex alunno del St. Mary’s College di Strawberry Hill. Tuttora è attiva con il nome di St. Mary’s Catholic Primary School.
Un’eredità minore, ma duratura, è la torta dell’Assunzione. Risale all’arrivo delle prime sorelle, le cui capacità culinarie erano minime. Le suore si sfogavano con pezzi di pasta frolla ricoperti di marmellata. L’aspetto è questo.
Kensington
Le Religiose dell’Assunzione arrivarono a Earls Court a Londra nel 1857 e nel 1860 si stabilirono a Kensington Square. Per molti anni il Cardinale Wiseman aveva insistito sul fatto che voleva le suore dell’Assunzione a Londra, ma non aveva mai specificato esattamente cosa volesse che facessero lì. Alla fine Maria Eugenia lo convinse che il loro obiettivo sarebbe stato l’adorazione, i ritiri per le donne e la preparazione alla prima comunione delle giovani convertite.
Nel 1867 abbiamo fornito una sede per la scuola povera della parrocchia e poi abbiamo aperto un collegio. Questa diapositiva mostra un gruppo di alunni nel 1875. A quel tempo l’ampio terreno ospitava un’aia. e le sorelle si dedicavano persino alla fienagione!
Durante la prima guerra mondiale, nonostante il convento fosse pieno di rifugiati e i prati dove i bambini giocavano fossero stati trasformati in orti, l’insegnamento continuò. Dopo la guerra fu istituita una scuola Montessori di grande successo, in cui gli insegnanti venivano formati con questo metodo. Le scuole rimasero a Kensington fino alle evacuazioni della seconda guerra mondiale, quando l’ARP-Air Raid Precautions ne fece la propria base.
Dopo la seconda guerra mondiale, con la perdita di tante vite umane, gli insegnanti, in particolare quelli cattolici, scarseggiavano. Nel 1946 nacque il Maria Assumpta Teacher Training College e fu costruito un grande ostello. Le studentesse, tutte di sesso femminile, vennero a ballare qui a St Mary’s, forse proprio in questa stanza….
Le suore si impegnarono anche in diverse forme di lavoro pastorale, tra cui il Centro per i Rifugiati Vietnamiti, aperto a Kensington per rispondere alle esigenze delle migliaia di boat people vietnamiti arrivati dopo il crollo del governo del Vietnam del Sud nel 1975. Provvidenzialmente, Suor Emmanuel si trovava già a Londra e fu in grado di fornire a molti di loro l’accoglienza e il sostegno pratico di cui avevano bisogno.
A causa delle mutate normative governative, il collegio chiuse nel 1978 e venne aperto il Centro Educativo e Pastorale Maria Assumpta. Varie organizzazioni affittarono i locali, tra cui la Westminster Pastoral Foundation, la Westminster Inter-faith e la National Society for Religious Education. Un grande successo è stato il lavoro di Suor Mary John, un’insegnante in pensione che, con passione ed energia apparentemente illimitate, ha fondato il centro per la dislessia. Nella foto è ritratta con la Principessa Diana in visita al centro.
Probabilmente il residente più noto del Maria Assumpta Centre era l’Heythrop College, il college universitario specializzato in teologia e filosofia gestito dai Gesuiti. In seguito, nel 2009 avrebbero acquistato la proprietà, prima di chiudere purtroppo nel 2018, dopo aver annunciato nel 2013 che avrebbero smesso di reclutare laureandi.
Oggi le suore rimangono a Kensington, con l’ufficio quotidiano e l’adorazione nella bellissima Cappella di Maria Assumpta e con un fiorente ministero per i giovani adulti, che offre esperienze di ritiro, pellegrinaggio, sociali e culturali, oltre al nostro programma di volontariato dell’Assunzione guidato da due delle nostre meravigliose collaboratrici laiche, Anne Marie e Rebecca, la cui bancarella puoi visitare oggi.
Africa Orientale
Nel 1957 un piccolo gruppo di suore fu inviato in missione per una nuova avventura: fondare le Religiose dell’Assunzione in Africa Orientale. Le suore arrivarono a Mandaka, in Tanzania, e presto aprirono una scuola media e un istituto per insegnanti. (Suor Kate era sia una studentessa di questa scuola che una studentessa dell’istituto di formazione per insegnanti). Altre comunità e scuole vennero aperte in Tanzania e nel 1971 nacque la nostra prima comunità in Kenya, con l’apertura di una scuola secondaria. Ecco una foto di molte delle suore della nostra provincia dell’Africa orientale oggi: siamo 78 suore, 3 novizie e 2 postulanti, in quattordici comunità in cinque diocesi della Tanzania e del Kenya. Siamo felici di sostenere le nostre sorelle in Inghilterra, soprattutto grazie alla presenza di Suor Kate e all’arrivo di due giovani sorelle che da settembre si uniranno alla comunità di Twickenham e studieranno a St Mary.
Hengrave
Il Concilio Vaticano II si è concluso nel 1965. Nel 1970 stavamo rivedendo la nostra missione alla luce delle nostre risorse, delle sfide del Concilio Vaticano e della società.
Abbiamo scelto di rispondere al Decreto sull’Ecumenismo del Concilio, che invitava i cristiani a rinnovare il loro modo di vivere e di servire e a lavorare “per superare le loro differenze in modo da essere di nuovo ‘uno’, come il Signore Gesù chiese a suo Padre per loro”. Suor Elizabeth Dove è stata una visionaria e una leader nel dare forma a questa risposta. Un frate americano dell’Espiazione, P. Emmanuel Sullivant, le disse che lavorare seriamente per l’ecumenismo significava viverlo, facendo ciò che potevamo insieme, rimanendo fedeli alle nostre tradizioni e rispettando quelle degli altri.
La chiusura di un collegio ha reso disponibile una proprietà di straordinaria bellezza, un maniero delXVI secolo con una storia di reclusione cattolica, su un terreno di 46 acri e una chiesa registrata nel libro di Doomsday.
La prima comunità contava 24 persone, compresi i bambini: cattolici romani, anglicani, metodisti, luterani e greco-ortodossi. I numeri fluttuavano ma mantenevano un mix di tradizioni. La comunità ha sempre goduto del sostegno attivo delle diocesi locali e dei leader ecclesiastici.
Il libro “Hengrave Remembered” spiega il processo di creazione e mantenimento di una comunità che allo stesso tempo gestiva un centro conferenze. Un membro quacchero una volta osservò: “È così folle che può essere solo opera dello Spirito Santo!”.
Il fulcro della vita della comunità era la preghiera due volte al giorno. Partecipavamo alle eucarestie sia cattoliche che anglicane. L’impossibilità di praticare l’ospitalità eucaristica ha causato dolore e a volte tensione, ma questo ci ha reso consapevoli del fatto che il segno della riconciliazione è la croce e che eravamo dei pionieri sul cammino,
Al centro del lavoro c’è stata l’ospitalità che ha testimoniato tutti gli aspetti della guarigione e della riconciliazione per i nostri ospiti, che sono arrivati singolarmente, in gruppo e da ogni dove. La bellezza del luogo ha favorito molte espressioni e programmi di arte, musica, poesia, rinnovamento della creazione, desideri di pace. Le persone sono venute per recuperare e pregare, per discernere un percorso, per scrivere un libro e molto spesso sono tornate.
Quando, nel 2005, Hengrave ha dovuto cedere alle forze che ne hanno decretato la chiusura, lo stato d’animo dominante è stato di ringraziamento per i trent’anni di gloria, mentre pregavamo:
“Signore Dio, tu solo rimani eterno, immutabile ma sempre creativo. Affidiamo tutto ciò che è accaduto qui a Hengrave alla mano guida della tua provvidenza e alla dolcezza della tua misericordia”.
Newcastle
A partire dagli anni ’50 l’influenza della teologia della liberazione proveniente dall’America Latina, con il suo ritmo di “opzione per i poveri”, stava aumentando il suo impatto. Tra di noi c’erano stati dei fermenti fin dagli anni ’70, che alla fine sono sfociati nell’azione. Non avevamo bisogno di andare in America Latina, ma nel 1993 tre sorelle si recarono in un’area ad alto indice di deprivazione multipla, a Newcastle. L’unico punto all’ordine del giorno era quello di andare… e di proseguire da lì.
Prima ancora di avere il tempo di disfare le valigie, la curiosità spingeva i bambini a bussare continuamente alla nostra porta con un “posso entrare?” e quando se ne andavano assistevamo dalla finestra ai loro giochi distruttivi e molesti. Abbiamo pensato che le attività creative avrebbero potuto sostituire questa distruttività, dovuta in gran parte alla noia. Abbiamo affittato un negozio vuoto e, con l’aiuto di studenti universitari e risorse minime, abbiamo offerto attività creative dopo la scuola. Avevamo uno slogan “Facciamo non rompiamo”, a cui si aggiungeva “Diamo non prendiamo”. È stato gratificante sentire un bambino dire: “Io non ruberei mai alle suore”.
Questa, in poche parole, è la genesi di Kids Kabin, un affermato centro di arti creative per i giovani di Newcastle e Middlesbrough. Puoi consultare il suo sito web e/o leggere la storia nel libro “Let’s make not break: La storia di Kids Kabin”.
Altre opportunità sono state quelle di partecipare a progetti per i richiedenti asilo, offrendo lezioni di lingua, assistenza, amicizia e sostegno; cappellania nelle scuole e coinvolgimento nelle parrocchie.
Soprattutto abbiamo scoperto che la nostra missione principale era tra i nostri vicini, i cui genitori e nonni erano stati costruttori di navi, minatori, lavoratori dell’acciaio in mestieri ormai obsoleti e non sostituiti. Abbiamo visto da vicino gli effetti degradanti della disoccupazione e abbiamo ammirato la loro resistenza. Siamo grati di essere stati per così dire “accolti”, di aver potuto partecipare alle loro risate e alle loro lacrime, che sono state abbondanti, e abbiamo ricevuto tanto quanto siamo stati in grado di dare. È stato triste dover lasciare l’anno scorso, ma per fortuna i nostri volontari formati e supportati da Anne Marie e Rebecca continuano a dare il loro prezioso contributo a Kids Kabin.
Si dice che nel 1850 Maria Eugenia avrebbe preferito che andassimo a Newcastle piuttosto che a Richmond. Alla fine siamo riusciti a fare entrambe le cose.
Twickenham
Abbiamo parlato in precedenza della chiusura dell’Heythrop College. Una delle possibilità era che l’Heythrop si fondesse con il St Mary’s o che lo raggiungesse. Le discussioni in merito si spinsero abbastanza in là, tanto che l’allora provinciale dei gesuiti suggerì all’allora vice-cancelliere, Francis Campbell, che anche le suore dell’Assunzione sarebbero state invitate ad avere una presenza a St Mary. I gesuiti avevano apprezzato la nostra presenza e la nostra preghiera nella cappella di Kensington e pensavano che questo sarebbe stato un vantaggio per St Mary’s.
Heythrop e i gesuiti non sono mai arrivati, ma noi sì! Come molti di voi sapranno, Francis Campbell era appassionato di aumentare la presenza dei cattolici nella vita universitaria.
Nel giugno 2016 sono arrivate 4 suore con la missione di essere una “presenza orante” a St. Mary e di sostenere l’etica cattolica dell’università, in particolare il lavoro della cappellania. Siamo sempre state accolte molto calorosamente qui, siamo state coinvolte in vari modi e sentiamo di aver fatto casa qui. Siamo particolarmente felici che il 10 marzo, la festa di San Maria Eugenia, sia stata adottata come celebrazione universitaria.
Siamo stati fortunati a trovare una casa in vendita proprio di fronte ai cancelli bianchi di St Mary’s e ancora di più quando la casa accanto è stata messa in vendita, permettendoci di ospitare altre suore e di dare alloggio alle studentesse.
Conclusione
Così, 175 anni dopo l’arrivo delle prime sorelle a Richmond, nello Yorkshire, siamo 27 sorelle in 4 comunità a Kensington, Notting Hill Gate, Wanstead e Twickenham.
Nel 2018 ci siamo unite alle nostre sorelle in Belgio, Italia e Lituania per diventare una Provincia d’Europa, una nuova struttura organizzativa che ci permette di sostenerci a vicenda, cosa particolarmente importante per le sorelle più giovani.
Attualmente ci sono 3 novizie europee a Parigi, tra cui Sarah che era in comunità con noi a Twickenham l’anno scorso. Ringraziamo Dio che continua a chiamare le donne a questo stile di vita e, anche se non abbiamo idea di cosa ci riserveranno i prossimi 175 anni, si tratta di un futuro pieno di speranza!